Finanalmente si parte per le vacanze… ma siete sicuri di aver preso tutto quello che vi servirà per stare tranquilli e non avere imprevisti? Ecco la Check List del Viaggiatore per sapere cosa fare prima di partire per un viaggio.
La vacanza deve essere rilassante e divertente, senza rischiare di rovinare quest’atmosfera per una distrazione. Un viaggio richiede un’attenta pianificazione. Segui questo memorandum di pochi ma utili consigli per sapere cosa mettere in valigia quando si parte per un viaggio.
Come arrivare
Per preparare un viaggio sicuro, è possibile cercare la destinazione prescelta per avere informazioni più specifiche su quel paese o su quell’area. Fai attenzione agli eventuali “Avvisi ai viaggiatori” e agli avvertimenti relativi alla destinazione che hai scelto.
Se il ministero degli esteri dovesse raccomandare il rinvio dei viaggio proprio in quel paese a causa di disordini civili, condizioni pericolose, attività terroristiche o, in alcuni casi, perché l’Italia non ha buone relazioni diplomatiche con il paese e possono esserci grandi difficoltà nell’assistere i cittadini italiani in difficoltà. Gli “Avvisi ai viaggiatori” solitamente diffondono rapidamente le informazioni sulle minacce terroristiche o su altri pericoli relativamente a breve termine o su condizioni transnazionali che potrebbero comportare rischi significativi per chi viaggia.
Hai tutti i documenti di viaggio richiesti?
I cittadini europei devono utilizzare un passaporto per viaggiare fuori dall’Europa di Schengen e poter rientrare senza problemi nel loro paese d’origine. Il passaporto è un documento di viaggio riconosciuto a livello internazionale che verifica l’identità e la cittadinanza. In Italia, il passaporto viene rilasciato dalle questure mentre, all’estero, dalle rappresentanze consolari e diplomatiche.
La maggior parte dei paesi stranieri richiedono un passaporto valido per essere visitati. Alcuni paesi possono permettere di entrare con il solo certificato di nascita, o con un certificato di nascita e la patente di guida, ma tutte le persone che viaggiano in aereo, devono presentare un passaporto valido per rientrare in Europa.
In generale è sempre meglio essere muniti di passaporto con scadenza non inferiore ai sei mesi e di patente internazionale, anche se nell’ ambito della Comunità Europea per circolare sono richieste solo la carta d’identità e la patente Italiana.
Se si viaggia via terra o via mare, è necessario mostrare un passaporto che comprovi la propria identità anche quando si rientra in un paese europeo.
E i minori? Alcuni paesi hanno istituito delle regole per aiutare a prevenire i rapimenti di bambini e possono richiedere ai viaggiatori di presentare un rapporto anche per i bambini e la prova del consenso da ogni genitore che lo accompagna.
Quando scade il passaporto?
Alcuni paesi richiedono che il passaporto del viaggiatore sia valido per almeno 6 mesi oltre la data del viaggio. Contatta l’ambasciata della destinazione estera che hai scelto per ulteriori informazioni. Le informazioni di contatto delle ambasciate estere e dei consolati si possono trovare anche sul web, in pagine che forniscono specifiche informazioni per i viaggiatori esteri.
Sei pronto per le emergenze?
Assicurati di avere le informazioni di contatto per la più vicina ambasciata o il consolato italiano nel paese dove stai andando. C’è del personale in servizio consolare a disposizione per l’assistenza di emergenza 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, presso le ambasciate italiane, i consolati e le agenzie consolari all’estero.
Assicurazione
Fra i documenti utili per chi si reca all’estero dovrebbero figurare quelle assicurazioni che, nella lontana ipotesi di un incidente, una malattia, un guasto all’automobile, mettano il turista al riparo da spiacevoli conseguenze. Il modulo E 111 garantisce infatti l’assistenza sanitaria in tutti i Paesi della Comunità Europea. Il foglio si trova in ogni sezione della USSL della propria città e va compilato in tutte le sue parti. Esistono anche altre assicurazioni di viaggio, che co-prono sia l’assistenza medica che una vasta gamma di servizi. Immaginate di avere un guasto alla macchina mentre state attraversando un paese straniero.
Con le assicurazioni cui si è accennato è tutto più semplice: basta una telefonata e l’introvabile pezzo di ricambio della vostra auto arriverà per via aerea, o se proprio non si potesse riparare, la macchina verrà rimpatriata e il vostro biglietto aereo per tornare a casa vi sarà rimborsato. Se invece siete voi ad aver bisogno di “riparazioni”, potrete ricevere per via aerea i medicinali che vi occorrono, oppure farvi raggiungere da un parente in caso di degenza in ospedale.
Hai intenzione di guidare all’estero?
Se hai intenzione di guidare all’estero, potrebbe essere necessario ottenere un permesso internazionale di guida. Molti paesi non riconoscono le patenti di guida europee ed è illegale guidare senza una patente e un’assicurazione valide nella maggior parte dei paesi del mondo. Si consiglia di verificare la validità della propria patente di guida con l’ambasciata del paese in cui si prevede di viaggiare, per saperne di più sulla sua validità, sul tipo di assicurazione auto e su eventuali esigenze del guidatore.
Se sarai residente all’estero per un tempo prolungato, potrebbe essere una buona idea ottenere una patente di guida locale, il più presto possibile, in quanto la patente europea potrebbe non essere valida per tutta la lunghezza del soggiorno all’estero, e spesso è valida solo se presentata in collaborazione con un documento d’identità valido e/o una licenza di guida locale.
Cosa fare prima di partire: procurati una guida del luogo che visiterai
Prima di partire, qualunque sia la meta, non deve mancare la guida turistica del paese di destinazione, un elemento fondamentale per la buona riuscita del viaggio. Tenendo presente i diversi modi di viaggiare e le diverse esigenze del turista moderno, il mercato mette a disposizione differenti guide e navigatori satellitari che privilegiano in un territorio gli aspetti di tipo artistico, archeologico e culturale; quelle che puntano sulla culinaria o l’enologia, oppure quelle appositamente studiate per itinerari a piedi, in bicicletta o a cavallo.
Fai le Valigie in modo intelligente
É importante per chi viaggia avere con sé un bagaglio su misura. Più adatte e meno ingombranti sono le valige morbide.
- Fai le valigie in modo da poterti muoversi velocemente e avere le mani libere quando ne avrai bisogno.
- Porta un numero minimo di oggetti di valore e pianifica bene i luoghi di nasconderli.
- Utilizza delle etichette per il bagaglio ma coprile per evitare l’osservazione casuale della tua identità e nazionalità.
- Evita di imballare i documenti, i biglietti e altri documenti di vitale importanza
- Fai delle fotocopie del tuo itinerario di viaggio e dei documenti.
- Se viaggi in aereo fai attenzione al bagaglio a mano: è possibile portare in cabina, oltre agli effetti personali,un solo bagagio a mano identificato dall’apposita etichetta e che non superino i 55 centimetri di base, i 35 centimetri di altezza e i 25 centimetri di profondità, per un massimo di 5 chilogrammi di peso.
Preparati a gestire il Denaro all’estero
- Controlla il tasso di cambio prima del viaggio.
- Prima di partire, informa la tua banca che stai andando all’estero.
- Evita di portare contanti e considerare l’utilizzo di travellers’ cheque o carte di credito.
- Cambia i travellers’ cheque solo quando ne hai bisogno.
Negli ultimi anni le carte di credito hanno sempre più successo e più largo impiego data la possibilità di controllare preventivamente, via cavo, la disponibilità del conto del cliente. Comodi per viaggiare sono, inoltre, i traveller’s cheques che, nel caso di furto o smarrimento, possono essere bloccati con una telefonata al la banca e immediatamente sostituiti evitando che il possessore rimanga all’estero senza soldi. Se invece si preferiscono i contanti, i dollari americani vengono accettati ovunque. Per quanto riguarda i limiti di esportazione della valuta, ultimamente le nuove legislazioni hanno concesso più libertà. Per i particolari, comunque, conviene rivolgersi direttamente alla propria banca.
Salute: hai bisogno di nuove vaccinazioni?
Le vaccinazioni meritano un capitolo a parte. Sono richieste vaccinazioni per l’ingresso in alcuni Paesi.
Per i viaggi in Europa, in Giappone, Australia e America settentrionale non è necessario alcun vaccino; per tutti gli altri stati invece gli uffici di igiene suggeriscono sempre di praticare una prevenzione completa anche quando è solo consigliata. La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per entrare in quasi tutti i paesi africani e in quelli dell’America Latina; lo stesso vale per l’anticolera. La cosiddetta antimalarica invece va ripetuta ogni volta che si raggiunge una zona in cui la malaria è presente: America del sud, Africa, India e Cina. L’ antitifica infine è consigliata sia quando ci si reca nei paesi del terzo mondo sia quando si affrontano viaggi in cui non è possibile mantenere condizioni igieniche ottimali.
Alcuni paesi richiedono ai visitatori stranieri di mostrare un Certificato Internazionale di Vaccinazione o un’altra prova di alcune vaccinazioni o esami medici prima di entrare o transitare nel paese. Prima del viaggio, controlla le informazioni sanitarie sullo specifico Paese da visitare e/o contattare l’ambasciata del paese da visitare o in cui stai per transitare per conoscerne i requisiti di accesso.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è in grado di fornire le raccomandazioni per le vaccinazioni e altre precauzioni sanitarie di viaggio per qualsiasi viaggio all’estero.
Cosa fare prima di partire: porta con te alcuni medicinali
Ci sono medicine che è bene mettere in valigia perché possono essere sempre utili. La prima è l’aspirina, a patto naturalmente che non si presentino allergie al farmaco. Per casi di nevralgie, torcicollo, mal di pancia o altri disturbi dovuti agli spostamenti in paesi con tempera-tura e alimentazione differenti dai nostri, l’aspirina e i suoi derivati sono i più indicati. In particolare, per chi soffre di disturbi gastrici consigliamo di non dimenticare un farmaco antiacido o antispastico che potrà essere consigliato dal vostro medico di fiducia. Bisogna ricordare sempre di portare con sé anche farmaci antinfiammatori per qualsiasi complicazione legata a storte, flebiti, crampi muscolari e cadute in genere. Per i graffi, i tagli o gli ematomi, non possono mancare la tintura di iodio, o eventualmente altri disinfettanti, i cerotti e le garze. Per le punture di insetto o i pruriti in generale sono disponibili creme che sono un vero toccasana. Fate attenzione anche alle scottature da sole. Se vengono trascurate possono diventare pericolose soprattutto per le persone dalla pelle sensibile; in questi casi è meglio prevenire la scottatura con una buona crema ad alto fattore protettivo.
Se prendi dei farmaci dietro prescrizione medica:
- Porta con te un numero di confezioni sufficiente all’intera durata del viaggio e alcuni extra in caso di ritardo imprevisto.
- Conserva i farmaci nei loro contenitori originali etichettati e portali con te nel bagaglio a mano.
- Chiedi al tuo medico il nome del farmaco generico equivalente a quello prescritto nel caso in cui sia necessario acquistarne ulteriori confezioni all’estero.
- Fai redarre una lettera dal tuo medico nel caso in cui tu venga interrogato sui farmaci all’interno del tuo bagaglio; alcuni paesi hanno severe restrizioni sui farmaci ed è obbligatorio portare con sè prescrizioni e una documentazione medica adeguata.
Seguendo questi piccoli consigli su cosa fare prima di partire per un viaggio il successo della vostra vacanza è assicurato.
Resta un ultimo accorgimento: evitare di rimanere contagiati, come succede a molti, dalla “sindrome da rientro“. Questa è una malattia inguaribile, una sorta di nostalgia insomma, la cui causa è sempre e soltanto la stessa: la splendida vacanza appena trascorsa e già lontana. E per guarire? Bisogna aspettare la prossima…non c’è altra soluzione!