Il Carnevale è l’apice di un periodo di allegria e festa, ne segue il giorno delle Ceneri, come inizio di Quaresima e penitenza che precede poi la Pasqua, in questo periodo era sin dal passato tempo di balli, feste, travestimenti e in queste occasioni si beveva e si mangiava … si preparavano e si preparano i dolci di Carnevali, dolci, fritti e golosi, come a dire prima del digiuno ci abbuffiamo per bene, di gioia, allegria e golosità!
Ricordiamo le Sfrappe, o Chiacchiere asseconda della regione italiana che ci troviamo, una tra le ricette più semplici ma d’effetto…per il palato!
Poi ci sono le Castagnole, gli Arancini, le Zeppole o i Tortelli.
Ognuna di queste ricette ha ingredienti e procedimenti differenti asseconda delle abitudini o delle consuetudini tramandate da madre in figlia, ciascuno con una sua particolarità ma tutte con lo stesso risultato: gusto, dolcezza e golosità!
Ci sono piatti elaborati come la cicerchiata o gli scroccafusi, dolci tradizionali marchigiani, che le nostre nonne passata la festa della Epifania già si mettevano a impastare, a friggere, addirittura qualcuno aveva l’abitudine di preparle già il giorno della Befana.
