Per chi vuol fare le tagliatelle in casa si procuri:
1 uovo ogni 100 g di farina. Metta la farina a montagnola sulla spianatoia (meglio se di legno) e scavi una piccola buca sulla cima. C’è chi sala un poco adesso, chi sala dopo aver messo le uova e chi non sala affatto: a scelta. Si rompono le uova nella buchetta (oppure si battono prima un po’) e si impasta per 15 minuti circa con forza, sbattendo anche l’impasto sulla spianatoia infarinata. Si lascia riposare il panetto coperto in luogo fresco per 1/2 ora,
poi lo si stende col matterello sulla spianatoia infarinata. Si avvolge la sfoglia a tubo e la si taglia con un coltello affilato.
A seconda della larghezza si distinguono: capelli d’angelo (1,5 mm), tagliolini o tagliatelline (2-3 mm), tagliatelle (5-8 mm), fettuccine (1,5-2 cm), pappardelle (oltre i 2,5 cm).
La pasta va via via srotolata e allargata su un telo, dove la si lascerà asciugare per almeno 1/2 ora (ma sarebbe meglio 2-3 ore).
Ma se volete semplificare tutto … invece che il mattarello procuratevi una macchina per pasta
Passando la pasta inizialmente a grande spessore, cambiando la numerazione della macchina si arriverà ad ottenere una pasta sottile che potete tagliare a mano o tagliare con la macchina con l’apposito utensile.
Meno fatica, risultato simile … con il mattarello la pasta rimane più rugosa e prende meglio il sugo, piccolo segreto è lasciare quelle stese con la macchina più spesse … e tagliarle a mano. Comunque non resta che provare e cercare le differenze!