Perdi un paio di chili con la dieta del pesce: in tutta salute senza rinunciare al gusto del buon cibo. Con un regime alimentare a base di pesce. Che è il migliore amico del tuo cuore, della pelle e anche del tuo metabolismo puoi prenderti cura del tuo cuore, mantenere giovane la pelle, stimolare il metabolismo e perdere peso. La “medicina” più sana è una sola: guizza e ha squame, pinne e occhi a palla.
Il pesce è l’amico numero uno della tua salute, è un alimento davvero prezioso. Grazie ai suoi nutrienti, protegge il nostro organismo ed è, assieme alla carne, la nostra prima fonte di proteine ad alto valore biologico. Ciò significa che le proteine del pesce apportano tutti e otto gli aminoacidi essenziali (cioè quelli che il nostro organismo da solo non è in grado di “fabbricare”), indispensabili per la rigenerazione delle cellule, la produzione di ormoni e per regolare il metabolismo.
Gli eschimesi insegnano
Oltre a fornire proteine “vitali”, ii pesce un efficace protettore del nostro cuore. Per avere una prova inconfutabile, basta guardare a Nord. Diverse ricerche hanno rivelato che gli eschimesi sono al riparo dai disturbi cardiocircolatorio, il motivo di questa grande fortuna, anche se la loro alimentazione non è equilibrata (perché priva di frutta e verdure, e ad alto tasso di grassi saturi forniti dalla carne di foca), prevede però moltissimo pesce, ricco di acidi grassi polinsaturi (Omega 3 e Omega 6). Queste preziose sostanze riducono i trigliceridi, tengono la pressione sanguigna sotto controllo e fluidificano il sangue, regolarizzando il sistema circolatorio.
Un amico per la pelle
Proteggendo i vasi sanguigni, i grassi polinsaturi del pesce difendono anche la cute. Se la microcircolazione è più efficiente, infatti, l’epidermide è meglio irrorata, inoltre gli Omega 3 aiutano a mantenere la cute elastica perché aumentano la sua componente lipidicao. II pesce è anche ricco di zinco, selenio e fosforo, tre sostanze antiossidanti che, favorendo lo smaltimento di radicali liberi (che proliferano soprattutto d’estate, quando prendi il sole), rallentano l’invecchiamento cellulare e quindi mantengono giovane la cute. Ma i vantaggi che la nostra pelle trae dal pesce non sono solo estetici. Si pensa che i grassi polinsaturi abbiano un’azione antinfiammatoria e che quindi possano, aiutare a combattere la psoriasi e la dermatite atopica, che provoca fastidiosi pruriti e arrossamenti, comunque resta un’ipotesi, perché queste due malattie hanno origine psicosomatica talmente importante che è difficile stabilire quale sia la cura più efficace per risolverle.
Anche la tiroide ringrazia
Si possono invece stabilire senza esitazioni i benefici che vongole, sarde & Co. svolgono grazie allo iodio. Il pesce di mare contiene ottime quantità di questo importante minerale. Lo iodio (che si trova nel pesce di mare, ma anche nel suolo delle zone costiere che arricchisce frutta e vegetali coltivati in loco) è indispensabile per il buon funzionamento del metabolismo, la tiroide lo utilizza per produrre la tiroxina, molecola fondamentale, presente in ogni organo e tessuto dell’organismo. Se questo ormone tiroideo manca, ii metabolismo rallenta, i capelli cadono, si soffre di debolezza, senso di freddo e cali d’umore. Una piccola curiosità. In passato, nelle zone povere di iodio (ossia nelle campagne lontane dalle coste) i disturbi tiroidei erano frequenti. Questo oggi non avviene quasi più, perché i cibi che mangiamo arrivano sulle nostre tavole da lontano: quasi sempre, la nostra dieta prevede anche alimenti che provengono da regioni in cui il suolo e ricco di iodio.
Ti senti subito in forma
Il pesce, oltre a darti importanti benefici “a lungo termine”, ti aiuta a sentirti subito più leggera. Contiene poco tessuto connettivo, quindi si mastica senza fatica e, soprattutto, si digerisce facilmente, un altro punto di forza del pesce il limitato apporto di calorie. Cento grammi di sogliola ne fornisce per esempio appena 83, contro le 120 di una coscia di tacchino privata della pelle. Il pesce quindi è davvero perfetto per chi vuole conquistare una linea pia snella: non solo è sano, ma è anche dietetico e gustoso. Eppure tendiamo a portarlo in tavola raramente.
Segui la dieta del pesce per due settimane: perderai un paio di chili, ne godrà la tua salute e, soprattutto, farai felice il tuo palato.
Per godere del sapore migliore e vegliare sulla sicurezza del tuoi piatti, devi scegliere il pesce più sano e mangiarlo subito.
• Guarda la provenienza. Preferisci ii pesce del Mediterraneo a quello dei mari freddi (l’acqua gelida fa sì che la diossina e altre sostanze nocive evaporino più lentamente e, quindi, il pesce è più facilmente contaminato) e scegli gli esemplari piccoli (quelli grandi vivono più a lungo e accumulano più inquinanti).
• Non confondere le qualità: leggi l’etichetta e controlla anche l’aspetto. La carne del tranci di pesce spada, per esempio, presenta un disegno a “X”, al contrario di quella del palombo (meno pregiato); la sogliola ha entrambi gli occhi sul lato destro del capo, la platessa no; l’acciuga ha la bocca più lunga della sardine.
• Giudica la freschezza: II pesce deve essere intero, su un letto di ghiaccio (senza alghe intorno, che servono ad assorbire eventuali cattivi odori). Deve avere carni elastiche e II corpo rigido, le squame aderenti, coda e pinne integre (diffida del pesci mutilati), occhi sporgenti e brillanti, branchie dal colore vivace.
DIETA
Colazione, tutti i giorni una tazza di caffè d’orzo, con 30 g di biscotti integrali. Uno spuntino con un vasetto di yogurt magro alla frutta e per merenda 200 g di uva bianca.
Lunedì Pranzo
- Penne al pomodoro (50 g pasta e 30 g sugo),
- 200 g zucchine trifolate all’uovo (1 uovo e 50 g cipolla e prezzemolo)
- 200 g insalata mista con 40 g salmone affumicato.
Cena
- 200 g minestrone freddo di verdure miste,
- Sogliola aromatica al forno,
- 200 g melanzane al forno con 100 g pomodorini 50 g cipolla e 8 capperi.
Martedì Pranzo
- Risotto ai frutti di mare,
- 200 g fagiolini lessati,
- 200 g insalata verde mista.
Cena
- Passato do carote (50 g carote, 100 g zucchine, 50 g patata, 50 g cipolla)
- Nasello con le olive,
- 200 g insalata con cipollotti.
Mercoledì Pranzo
- Spaghetti alle vongole (50 g pasta e 100 g vongole)
- 100 g primo sale,
- 200 g insalata lattuga
Cena
- Bruschette al pomodoro (50 g pane, 50 g pomodoro e basilico)
- Impepata di cozze,
- 200 g insalata verde e radicchio.
Giovedì Pranzo
- Penne con zucchine (50 g di pasta, 100 g zucchine e 50 g cipolla),
- Spiedini di pesce (60 g pesce spada, 4 gamberetti, 50 g nasello, 50 g pomodorini, spezie),
- 200 g insalata di lattuga, pomodorini e peperoni).
Cena
- Crema di patate (50 g patate, 100 g scarola, 50 g cipolla)
- 200 g branzino al cartoccio,
- 200 g insalata mista.
Venerdì Pranzo
- Penne con tonno e pomodoro (50 g pasta, 50 g tonno, 50 g pomodoro)
- Insalata di ceci e melanzane,
- 200 g insalata di lattuga.
Cena
- Crema di zucchine (100 g zucchine, 50 g patate, 50 g cipolla),
- 200 g insalata di polipo (200 g polpo, 100 g carote, 100 g sedano)
- 200 g insalata verde mista.
Sabato Pranzo
- Bavette con cozze e zucchine ,
- Finocchi gratinati (150 g finocchi, 20 g parmigiano),
- 200 g insalata con cipollotti.
Cena
- 100 g pizza ai frutti di mare,
- 200 g insalata di lattuga,
- 1 pesca.
Domenica Pranzo
- Risotto allo zafferano (50 g riso, 50 g cipolla, zafferano),
- Calamari ripieni,
- 200 g insalata di finocchio.
Cena
- 200 g minestrone freddo di verdure miste,
- Sarde ai ferri,
- 200 g insalata di lattuga.