Una mousse di ricotta e banane per i bimbi che hanno compiuto i 18 mesi
Per una pappa:
40 g di ricotta fresca
mezza banana matura
un cucchiaio di miele
due cucchiai di yogurt
Taglia a pezzetti la banana e schiacciala bene con la forchetta.
Unisci la ricotta e lo yogurt e lavora bene il tutto sempre con la forchetta.
Aggiungi infine il miele e mescola bene in modo da avere una crema omogenea.
Servi la mousse con fettine di banana.
Quanto introdurre la ricotta nella dieta del bambino?
Molto digeribile e povera di grassi, la ricotta può comparire nella dieta del bambino fino dagli 8 mesi. All’inizio se ne possono proporre un paio di cucchiaini nella pappa, per poi aumentare la dose secondo il gradimento.
Come sceglierla?
Comperando la ricotta preconfezionata, è importante leggere la data di scadenza ed evitare i prodotti che l’hanno quasi raggiunta. Prima di mangiarla, poi, è bene controllare che sia in perfette condizioni: il profumo deve essere delicato e di latte; se si sente un aroma pungente vuol dire che sta invecchiando.
Anche il colore è importante: la ricotta fresca è bianchissima e diventa più cupa nel tempo, sfumando verso il giallognolo.
In bocca, il sapore di una ricotta fresca è leggermente dolce, di latte, appena acidulo, mentre una ricotta troppo vecchia prende un gusto nettamente acido.
Caratteristiche
La ricotta, tecnicamente non è un formaggio. Gli assomiglia ma, mentre il formaggio si ottiene dal latte, per fare la ricotta si usa il siero: quel liquido giallastro che rimane dopo che il latte è stato lavorato per ottenere il formaggio.
E’ più leggera dei normali formaggi, ma è comunque un’ottima fonte di proteine nobili, rese particolarmente assimilabili grazie al riscaldamento subìto nella lavorazione.
In numeri:
1 etto di ricotta vaccina contiene circa 11 g di grassi e dà meno di 150 calorie contro i 23 g di grassi e le 280 calorie di 1 etto di crescenza,
80g di ricotta fresca vaccina copre il 25% del fabbisogno giornaliero di calcio di un bambino.
Come si conserva e come si usa
La ricotta artigianale è molta delicata e va gustata in giornata, mentre quella industriale dura anche più di una settimana in frigorifero. Mangiata fresca così com’è, la ricotta accompagna benissimo le verdure, cotte o crude, magari lavorandola con un filo d’olio extravergine e un pizzico di sale.
Come dolce, la si può gustare semplicemente cosparsa di zucchero o mescolata con miele, oppure altre ricette semplici e piacevoli da gustare. In cucina, poi, si può usarla per preparare torte salate.